È nata la Super League, un campionato che vede partecipare 20 squadre: le 15 squadre dei club fondatori più 5 squadre in base al merito sportivo della stagione precedente.
I dodici club fondatori sono:
La notizia della nascita della Super League ha creato divisioni nel mondo del calcio e non solo e le polemiche non tendono a placarsi e la UEFA ha annunciato sanzioni pesanti per i club che aderiscono.
Lo scopo della Super League è quello di dare uno sviluppo sostenibile al calcio delle grandi, a seguito di un anno economicamente difficile.
La Super League si differenzia dalle altre competizioni europee per il criterio d’ingresso. In questo nuovo campionato, infatti, partecipano di diritto le 15 squadre dei club fondatori più altre 5 scelte in base al merito sportivo del campionato precedente.
Inoltre, questi 15 club non possono mai retrocedere. Questo format è già utilizzato nei principali campionati di basket come la NBA per il basket l’Eurolega.
Invece, come per gli attuali campionati europei, le partite si giocheranno in mezzo alla settimana, in modo tale che le squadre potranno partecipare anche ai campionati nazionali.
Infine, la gestione della Super League sarà completamente diversa: questo campionato non sarà gestito dall’UEFA ma direttamente dai club.
Il presidente della sarà Florentino Perez, presidente del Real Madrid e tra i vice presidenti ci sarà Andrea Agnelli, presidente della Juventus e uno dei principali promotori del progetto.
I club di calcio sperano di iniziare questo nuovo campionato già a fine estate. Riuscirà la Super League a superare le polemiche e a partire con i match?
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